IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE
Fonte: www.oliodicbd.it/blog
I ricercatori scoprirono per la prima volta il sistema endocannabinoide nel corso di alcuni studi sugli effetti della Cannabis sul corpo umano. Sappiamo per certo che nel nostro corpo sono presenti milioni di recettori di cannabinoidi che interagiscono con molecole prodotte dal nostro stesso organismo, le cui strutture assomigliano a quelle degli altri composti contenuti nella pianta di Cannabis.
Che cos'è il sistema endocannabinoide?Il termine "endo" è l'abbreviazione di endogeno, ovvero originario o prodotto all'interno di un organismo, un tessuto o una cellula. "Cannabinoide" si riferisce invece al gruppo di composti capaci di attivare questo particolare sistema. Il Sistema Endocannabinoide (SEC) è costituito da due specifici recettori cellulari primari: CB1 e CB2.
- CB1: Questi recettori sono distribuiti in tutto il corpo umano, ma sono presenti soprattutto all'interno del cervello e midollo spinale. Si concentrano principalmente nelle aree associate ai comportamenti da loro stessi innescati, come nell'ipotalamo, coinvolto nella regolazione dell'appetito, e nell'amigdala, che svolge un importante ruolo nei processi mnemonici ed emotivi. Possiamo trovare i recettori CB1 anche nelle terminazioni nervose, dove agiscono riducendo la sensazione del dolore.
- CB2: Questi recettori sono concentrati nelle cellule del nostro sistema immunitario e del sistema nervoso periferico. Quando vengono attivati, agiscono riducendo le infiammazioni, come risposta immunitaria. E' ormai ampiamente riconosciuto il loro ruolo nelle risposte immunitarie del nostro organismo nel contrastare malattie ed altri problemi di salute.
- Endocannabinoidi: I cannabinoidi prodotti naturalmente all'interno del corpo umano vengono chiamati endocannabinoidi. Queste molecole sono prodotte dagli acidi grassi come gli Omega3. I due più importanti e conosciuti sono l'Anandamide e il 2-AG. Questi endocannabinoidi sono chiamati neurotrasmettitori a "rilascio puntuale" perché sintetizzati solo quando il corpo lo richiede. Il nostro corpo produce endocannabinoidi con il fine di innescare determinate funzioni e reazioni corporee.
- Cannabinoidi Esogeni: A differenza degli endocannabinoidi, i cannabinoidi esogeni, come quelli presenti nelle piante di Cannabis, possono entrare nel nostro organismo e rimanere attivi per periodi di tempo molto più lunghi. Ciò ha un effetto nettamente superiore sull'attivazione del sistema endocannabinoide, permettendo ai suoi processi di lavorare con molta più efficacia ed impeto di quanto non riescano a fare normalmente.
- CBD: Se da una parte il THC provoca effetti psicoattivi a livello cerebrale, dall'altra il CBD agisce a livello corporeo. Oggi sappiamo per certo che aiuta nelle terapie per trattare alcuni problemi di salute gravi, inibendo la crescita di cellule tumorali, riducendo e prevenendo infiammazioni, nausea, diabete, DPTS, schizofrenia, artrite reumatoide, epilessia e malattie cardiovascolari. Inoltre, ha dimostrato di avere efficaci proprietà ansiolitiche ed antidolorifiche contro spasmi muscolari o dolori neuropatici.
Ma come fa ad avere un raggio d'azione così ampio?
Ebbene, il sistema endocannabinoide regola essenzialmente tutte le funzioni ed i processi di base del nostro corpo, il che significa che agisce direttamente su: umore, sonno, appetito, metabolismo, dolore, memoria, funzioni immunitarie, infiammazioni, funzioni neuroprotettive e di sviluppo, digestione e riproduzione.